Sui giornali una pagina con l’articolo 21 della Costituzione: una campagna per un’informazione libera e pluralista
A partire dal 15 novembre, sui giornali italiani sarà pubblicato il testo dell’articolo 21 della Costituzione in materia di libertà di stampa. L’iniziativa, promossa da Fieg e della Fnsi, ha come obiettivo quello di ribadire l’importanza di una informazione libera e pluralista e vede coinvolti insieme editori e i giornalisti nella consapevolezza comune che la democrazia vive e si alimenta grazie alla stampa e all’informazione.
“L’articolo 21 della Costituzione è uno dei pilastri della democrazia italiana. Nel momento in cui l’informazione finisce nel mirino di esponenti di forze politiche di governo, con insulti ai giornalisti, minacce e annunci di pseudo-riforme dal chiaro sapore ritorsivo nei confronti di lavoratori e aziende, richiamarsi insieme ai valori della nostra Carta è un atto dovuto. Fieg e Fnsi hanno condiviso l’iniziativa di pubblicare sui quotidiani l’articolo 21 della Costituzione”, ha spiegato Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana.
“Ferma restando la normale dialettica tra le parti sociali, l’esigenza di salvaguardare un’informazione libera e pluralista, come ha ricordato più volte il presidente Mattarella, è il presupposto per la sopravvivenza del sistema democratico”.
Siamo tutti preoccupati – ha affermato anche Carlo Verna, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, in una nota all’Aiart, per questo modo di procedere senza dibattito su quel che va eventualmente cambiato, ma con una tagliola che sarebbe attuata con un emendamento alla legge di bilancio. Si rischia uno squilibrio territoriale nella concretizzazione dell’art. 21 della Costituzione nel suo rovescio passivo costituito dal diritto del cittadino ad essere correttamente informato. Teniamo alta la guardia.