Sostantivi e non aggettivi

È il richiamo di Papa Francesco al coordinamento delle associazioni per la comunicazione a servizio della Chiesa in Italia ma anche la linea di azione e
pensiero che ha fatto dell’Aiart – in quasi 70 anni di vita associativa – una rivoluzionaria nella funzione di sentinella e di tutela nella comunicazione.

31 ottobre 2022, giornata davvero storica per il Copercom e per AIART.
L’udienza in sala Clementina concessa dal Santo Padre Papa Francesco a tutte le 29 associazioni raccolte dal COPERCOM è stata una occasione straordinaria per molti motivi in quanto tutto il mondo cattolico della comunicazione era rappresentato ai massimi livelli. AIART era rappresentata dal Presidente e dai Vicepresidenti Sandra Costa Bona e Lorenzo Lattanzi e portavamo nel cuore l’Associazione intera e ciascuno di voi. Il Santo Padre, dopo il Saluto del Presidente del Copercom, ci ha rivolto parole impegnative, insistendo sulla necessità di vivere il COORDINAMENTO per abitare con sinergie il vasto pianeta comunicativo,
praticare il RINNOVAMENTO per sfuggire dalle routine che non
consentono avanzamenti ed ingessano nei percorsi già fatti, rinnovamento che deve cogliere anche lo stimolo dalle costanti novità proposte soprattutto dagli ambienti digitali. Il discorso del Papa è proseguito sottolineando come ASCOLTO SILENZIO E PAROLA siano la trilogia della autentica comunicazione, poiché una parola che non sia frutto di ascolto e di riflessione rischia di essere frettolosa, superficiale, vuota e, d’altro canto solo un vero ascolto permette una vera conoscenza (“non finta perché questo è brutto”) e fa scaturire parole che siano SOSTANTIVI e non aggettivi (“oggi viviamo in un mondo aggettivato”). Sostantivi e non aggettivi è un richiamo alla sostanza delle cose quando si affrontano questioni e problemi, ma anche alla sostanza – cioè alla realtà-dignità – delle persone quando si affrontano temi cha hanno a che fare con uomini e donne.

L’articolo completo è disponibile nel nuovo numero del Telespettatore a questo link.