L’Aiart con l’Agesc per educare alla comunicazione
L’Aiart nazionale partecipa al progetto dell’associazione genitori cattolici riflettendo sul concept “rete”.
[Fonte Copercom] I genitori al centro della formazione, con i dubbi, le ansie, le difficoltà, a volte il senso d’inadeguatezza, ma anche la gioia di essere i primi educatori in un processo di crescita che vede la famiglia in prima linea, seguita dalla scuola. È la sfida educativa che caratterizza i nostri tempi, in cui l’educazione affronta quotidianamente mille complessità e la velocità della comunicazione, spesso più digitale che vissuta attraverso l’impegno della testimonianza e la capacità di mettersi in gioco. “L’avventura degli educatori è la nostra mission – sostiene Roberto Gontero presidente Agesc – e per dare un servizio necessario e innovativo abbiamo messo in cantiere AGeSCFORM, una piattaforma di formazione a distanza sull’educazione alla comunicazione per tutti i genitori, di scuola pubblica paritaria e statale”. Finanziata dal MIUR grazie ad un bando, la formazione on line allargherà i propri orizzonti anche a docenti e studenti, e consentirà la fruizione di quattro concept: sessualità, rete, sballo e carisma educativo. Sei i contest di ogni unità didattica: l’ascolto, la parola e lo sguardo, dove vengono offerti strumenti che vanno dalle video interviste ai libri al cinema; l’analisi, il lavoro e la question time dove le application form offrono spazi di riflessione, condivisione ed esercitazione. Basta entrare nel sito www.agesc.it e registrarsi alla piattaforma per entrare nel mondo AGeSCFORM.
Il concept “Rete” è caratterizzato dall’intervento del Presidente nazionale dell’Aiart Massimiliano Padula.