Petizione indirizzata al Direttore di Rai 2, l’AIART aderisce alla protesta
L’Aiart aderisce alla petizione e si è attivata per una segnalazione al CNU (consiglio nazionale degli utenti)
“Protesta anche tu contro la propaganda gender della Rai!
Petizione indirizzata al Direttore di Rai 2, Andrea Fabiano
La Rai non smette di fare propaganda LGBT, nemmeno d’estate. Domenica 15 luglio, Rai 2 ha trasmesso in prima serata il film “Chiamatemi Helen”, di fatto uno spot a favore del transgenderismo.
È la storia di Finn, un ragazzo diciassettenne che ha scelto di studiare un anno a San Francisco e che torna a casa trasformato in… una ragazza di nome Helen. Il padre è ignaro di tutto ciò e resta a dir poco esterrefatto.
Finn spiega al suo genitore che si è sempre sentito donna. Per questo ha scelto di vestirsi come una ragazza, in attesa di cambiare chirurgicamente sesso quando lo vorrà.
Insomma, si tratta di un vero e proprio spot pubblicitario a favore della teoria gender, del cambio di sesso e, in definitiva, dell’ideologia omosessualista.
Compila il form ed invia il tuo messaggio di protesta al Direttore di RAI 2, Andrea Fabiano! Dobbiamo dare testimonianza della nostra assoluta e ferma opposizione a simile propaganda. (Clicca qui)”
Messaggio di protesta al Direttore di Rai 2
« Gentile Direttore,
dopo aver preso atto della messa in onda in prima serata, domenica 15 luglio, del film “Chiamatemi Helen”, che è un vero e proprio spot in favore dell’ideologia gender ed LGBT, le esprimo il mio totale disaccordo.
Non condivido affatto che il servizio pubblico, pagato anche dal sottoscritto, venga utilizzato per propagandare la “normalità” del transgenderismo.
Si tratta di un pessimo e dannoso messaggio soprattutto per i più piccoli.
Con la presente voglio quindi ribadire e rendere nota la mia contrarietà a questa “politica” del palinsesto.
Cordiali saluti, »