Facebook: tanti, troppi amici. Ecco la guida per imparare a gestirli tutti

Uno studio della Royal Society Open Science fissa a 150 la soglia degli amici reali sul social. Ma la piattaforma di Zuckerberg mette a disposizione diverse funzioni per fare ordine. Di Simone Cosimi dal sito de la Repubblica del 21 gennaio 2016

LE AMICIZIE su Facebook andrebbero controllate. Anzi, ponderate numericamente. Lo racconta un singolare studio pubblicato sulla rivista Royal Society Open Science che fissa una soglia legata alle capacitร  cerebrali e al tempo libero di cui ciascuno di noi dispone. Quella cifra รจ di 150 amici. Non cinquemila โ€“ il limite per un profilo personale โ€“ nรฉ mille o 500. I 27 milioni di utenti italiani, per esempio, ne hanno in media 300. A firmare la sentenza proprio quel Robin Dunbar, docente di antropologia e psicologia dellโ€™evoluzione a Oxford, giร  noto proprio per aver stabilito in quella cifra โ€“ nota come โ€œnumero di Dunbarโ€ โ€“ la quantitร  massima di persone con cui un individuo รจ in grado di mantenere relazioni sociali stabili nella vita reale. Anche nel mondo digitale, insomma, quel confine non riesce a spostarsi.

โ€œForse puรฒ esserci un poโ€™ di flessibilitร  ma non molta”, ha dichiarato Dunbar alla France Presse, “dipende soprattutto da quanto vogliamo che le nostre amicizie siano forti. รˆ come se ciascuno di noi disponesse di una limitata quantitร  di capitale sociale e potesse scegliere di investirlo in modo contenuto su piรน persone o in modo ampio su meno individui. Ma non si possono superare questi limitiโ€. In realtร  lโ€™indagine si concentra su un aspetto parzialmente diverso. Dunbar ha infatti messo sotto la lente un paio di sondaggi che hanno coinvolto 3.300 cittadini britannici adulti: lโ€™obiettivo era capire se le reti sociali digitali fossero in grado di rompere quei limiti naturali, superandoli. La risposta รจ no: la maggior parte dei partecipanti ha raccontato di avere fra i 155 e i 182 amici su Facebook, piรน o meno la stessa dimensione dei propri giri reali.

Anche il numero di amici stretti รจ risultato simile confrontando social network e vita reale, con una cerchia ristretta di circa cinque persone e un gruppo di 15 immediatamente prossimo. Sono questi 20 ad accaparrarsi buona parte del nostro tempo e delle nostre energie. Altri 50 costituiscono invece il gruppo dei โ€œbuoni amiciโ€. Cosรฌ, lo spazio rimanente viene occupato da unโ€™ottantina di ulteriori conoscenze che definiremmo amicali. Lโ€™ultima soglia รจ quella dei 1.500: sono le persone che siamo in grado di riconoscere a vista. โ€œAnche in un ambiente digitale la nostra attenzione rimane limitataโ€, ha confermato lโ€™autore. รˆ vero, alcuni partecipanti, specie fra i 18 e i 24 anni e fra lโ€™utenza femminile, hanno raccontato di avere un numero piuttosto alto di amici su Facebook (piรน di 300 nel 14% del primo sondaggio analizzato e nel 13% del secondo) ma lโ€™indagine ha appunto chiarito che non si tratta di amicizie basate su forti legami emotivi. Nรฉ tantomeno che lo diventeranno.

โ€œQuelli che hanno un numero molto alto di contatti sui social network non hanno in realtร  incrementato il numero di amicizie intime”, ha spiegato Dunbar, “al massimo hanno aggiunto conoscenze poco definite semplicemente perchรฉ questi siti non ci consentono di differenziare fra vari livelli amicaliโ€. Questo il punto: รจ proprio vero che Facebook non ci permette di organizzare al meglio le nostre amicizie, anche quando superano il cosiddetto โ€œnumero di Dunbarโ€? Sรฌ e no. Vediamo quali sono gli strumenti a nostra disposizione.

Non seguire piรน un amico. I modi per fare pulizia sulla bacheca sono molti. Quello principale รจ smettere di seguire un amico. Significa rimanerci in contatto senza che perรฒ questo sappia che non visualizzeremo piรน i suoi aggiornamenti sulla nostra bacheca. Basta andare sul suo profilo e, in alto a destra, posizionarsi su โ€œSegui giร โ€: si aprirร  un menu dal quale potremo smettere di seguire quella persona.

Mostrare fra i primi in bacheca. Dallo stesso menu si puรฒ invece compiere lโ€™azione inversa: assegnare cioรจ maggiore visibilitร  a una serie di contatti selezionando la voce โ€œMostra fra i primiโ€. Questo significa che i contenuti pubblicati da quella persona forzeranno i misteriosi calcoli dellโ€™algoritmo di Menlo Park posizionandosi sempre, ogni volta che ci colleghiamo a Facebook, fra le prime cose che visualizzeremo.

Creare una lista. Non รจ del tutto vero che su Facebook non esistono i conoscenti. In realtร , sempre dal profilo di un amico, รจ possibile (posizionandosi su โ€œAmiciโ€) aprire un menu che ci consente diverse possibilitร . Fondamentalmente quella di creare delle liste specifiche (โ€œAmici piรน strettiโ€, โ€œConoscentiโ€) utili per diversificare i contenuti che pubblicheremo. Lโ€™elenco degli โ€œAmici piรน strettiโ€ si puรฒ arricchire anche cliccando sulla stellina a fianco ai contatti in altre parti del sito. In questo modo ciascun nostro post potrร  essere condiviso solo con certe liste e non con altre. Di liste se ne possono creare automaticamente, per esempio sulla base delle informazioni inserite legate al lavoro, o compilarne di nuove. Bisognerร  perรฒ fare attenzione, quando si decide di pubblicare qualcosa, alle impostazioni di condivisione: sotto al box in cui stiamo digitando il nostro prossimo pensiero cโ€™รจ un menu impostato di default su โ€œAmiciโ€. Aprendolo si puรฒ selezionare lโ€™audience a cui indirizzarlo: โ€œSolo ioโ€, โ€œTuttiโ€ oppure โ€œAltre opzioniโ€. Le liste sono lรฌ dentro. Lโ€™effetto delle liste si ripercuote anche sulla nostra bacheca: riceveremo piรน contenuti dai contatti inseriti negli โ€œAmici piรน strettiโ€ e un poโ€™ meno dai โ€œConoscentiโ€. Uno strumento utile per esempio per i genitori che vogliano condividere foto dei figli solo con i parenti e gli amici piรน stretti e non con lโ€™intera community.

Creare una lista limitata. Una sorta di indice che si gestisce dallโ€™opzione โ€œBloccoโ€ nelle impostazioni generali, raggiungibili cliccando il lucchetto in alto a destra. Senza che i contatti lo sappiano, li si inserisce in un elenco di persone che potranno visualizzare solo i nostri futuri post pubblici. รˆ un poโ€™ il lato b delle liste positive: sono quelli a cui, di base, non vogliamo mostrare alcun aggiornamento privato. Le altre liste, quelle prima illustrate, funzionano al contrario: in quanto parte degli amici, i componenti vedranno tutti gli aggiornamenti oppure ne riceveranno di specificamente riservati a loro.

Bloccare un utente. Dallo stesso menu possiamo bloccare un utente: non potrร  piรน vedere le cose che pubblichiamo sul diario, taggarci, nรฉ invitarci agli eventi o ai gruppi, avviare una conversazione con noi o aggiungerci agli amici. Anche se rimarremo in contatto tramite applicazioni, giochi o gruppi condivisi.

Bloccare le conversazioni. Messaggi e video possono essere bloccati e il divieto si estenderร  anche allโ€™applicazione Messenger, sempre piรน autonoma da Facebook sotto il profilo dei servizi e delle funzionalitร . Inserendo il contatto in questione si interrompe perรฒ solo la chat: quella persona potrร  pubblicare nella nostra bacheca o commentare i post.

Creare album condivisi. Una funzione non molto conosciuta รจ quella degli album condivisi. Ogni album tradizionale puรฒ anche essere gestito da 50 persone e contenere circa 200 foto. Ogni utente potrร  aggiungere immagini ma solo il creatore potrร  stabilire gli estremi legati alla privacy.

Rivivere i ricordi con gli amici. Possiamo accedere a una pagina che ci mostrerร  una serie di notizie e interazioni con un altro contatto. Per esempio, i post del diario che ci siamo scambiati, gli amici in comune, gli eventi a cui abbiamo partecipato entrambi e le foto in cui siamo taggati. Per accedere a questa pagina bisogna andare sul profilo del nostro amico, cliccare sui tre puntini (โ€œaltroโ€) in alto a destra e scegliere โ€œVedi dettagli amiciziaโ€ nel menu a discesa. Volendo, possiamo anche dire grazie a qualcuno.

Amici nelle vicinanze. Una funzionalitร  introdotta di recente sulla base delle funzionalitร  dellโ€™app italiana Glancee, acquistata da Facebook nel 2012: possiamo vedere in quale cittร  o quartiere si trovano gli amici e ricevere notifiche quando questi si trovano nelle vicinanze. รˆ una funzione opzionale: รจ infatti possibile selezionare con chi condividere le informazioni sulla posizione (per esempio: i tuoi amici, solo quelli piรน stretti, quelli appartenenti a una specifica lista) e accenderla o spegnerla in qualsiasi momento.

Seguire senza essere amico. Rispetto allโ€™ipotesi iniziale รจ anche possibile seguire un contatto senza diventarne amico. Non sempre, solo se lโ€™utente ha scelto questa possibilitร , cioรจ quella di โ€œessere seguitoโ€. In tal caso, perรฒ, visualizzeremo in bacheca solo i suoi aggiornamenti pubblici (quelli cioรจ destinati a โ€œTuttiโ€) e nientโ€™altro. รˆ il legame che Facebook fa scattare in automatico quando posticipiamo la decisione di accettare o meno una nuova richiesta di amicizia: nel frattempo, se abbiamo abilitato i follower, parcheggia quel contatto fra i seguaci non amici.