Educazione civica nelle scuole. L’appello dell’Aiart per una legge a favore dei ragazzi.
“Per una legge a favore dei ragazzi, è fondamentale inserire – nel prossimo insegnamento dell’educazione civica – come previsto dalla recente legge istitutiva 92/2019 – progetti di media education capaci di sviluppare competenze di analisi e critiche nell’approcciarsi ai contenuti mediali proposti dalla industria culturale e dal nuovo contesto digitale”
E’ questo l’appello lanciato dal presidente nazionale Aiart, Giovanni Baggio, ai Dirigenti Scolastici, ai Collegi Docenti ed ai Dipartimenti, a conclusione del convegno tenutosi a Potenza dal 15 al 17 novembre dal titolo ‘OLTRE L’ALFABETO NELL’AVVENTURA DIGITALE’.
“Il successo della legge – precisa Baggio – dipenderà anche da un protagonismo dei giovani responsabile, ricco di contributi originali e costruttivi, che mirino – accostando e non allontanando le nuove generazioni – ad una consapevole comprensione della CITTADINANZA MEDIALE”.
L’Aiart chiede a tutti gli educatori una piena assunzione di responsabilità cogliendo la regolamentazione di questo aspetto, e al governo il controllo delle regolarità, non sottovalutando la dimensione educativa che dovrebbe caratterizzare ogni cittadino.