Dall’Agenzie di stampa DIRE e SIR. Dai quotidiani Avvenire e Gazzetta del Mezzogiorno http://188.226.175.150:4545/www.aiart.org/public/web/documenti/Agenzia_di_stampa_DIRE.docx http://188.226.175.150:4545/www.aiart.org/public/web/documenti/Agenzia_di_stampa_SIR.docx http://188.226.175.150:4545/www.aiart.org/public/web/documenti/avvenire.pdf http://188.226.175.150:4545/www.aiart.org/public/web/documenti/gazzetta_del_mezzogiorno.pdf
Dall’Agenzia di stampa SIR del 23 gennaio 2016 @ 11,24 Sottolinea “l’intrecciarsi di tre motivi che fanno della Giornata 2016 un’occasione unica e che rendono quell’ancora una volta di una freschezza disarmante” monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione della Santa Sede, nell’editoriale pubblicato oggi da “Avvenire”, il quotidiano dei vescovi italiani,
Dall’Agenzia di stampa SIR del 22 gennaio 2016. 13:07 “La riforma dei media vaticani è molto chiara sulla carta ed è quella che è stata presentata al Consiglio di cardinali. Non ci sono dunque aspetti d’incertezza”. Lo ha spiegato questa mattina monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione, rispondendo alla domanda di
Dal sito di Avvenire del 15 gennaio 2015 Di (A.M.B.) del 15 gennaio 2016 Basta ai bambini bersagliati dalla pubblicità. Piccoli spettatori costretti a sorbire, inconsapevoli e acritici, messaggi commerciali abilmente confezionati per loro dal marketing. Costruiti per spingerli a sollecitare la mamma e il papà con i consigli per gli acquisti. Finalmente in Francia
I nativi digitali e i loro genitori. Gli autori Marco Deriu e Maria Filomia rispondono ad una serie di domande mettendo a fuoco i principali nodi relativi all’utilizzo dei mezzi di comunicazione di nuova generazione in ambito familiare e sociale. A cura di Flavio Fabbri dal sito Key4biz del 7 gennaio 2016 I nativi digitali
Dal sito dell’Agenzia di stampa ANSA del 3 gennaio 2016 (ANSA) – ROMA, 3 GEN – “E’ motivo di soddisfazione il fatto che l’Osservatore Romano, rilevando il record negativo di incidenti di Rai1 tra ora sbagliata, scurrilità e bestemmia, nel programma di fine d’anno, parli di tv fuori controllo, allo sbando”. Lo afferma Luca Borgomeo,
