Sanremo 2020. Aiart su Junior Cally: “L’incitamento all’odio non è libertà di espressione artistica, ma barbarie – pagata con i soldi pubblici – segnalata ad Agcom e Rai”.
Il Festival non è ancora iniziato ma lo scenario di attesa è già colmo di segnalazioni di protesta relative alla presenza di Junior Cally: il rapper che si esibisce con la maschera, conosciuto in rete – da ragazzini sempre più bambini- per un curriculum ricco di insulti a sfondo sessuale e aggressioni verbali; con una