Bestemmia in diretta e countdown sbagliato. Per la Rai un Capodanno ’no’
L’azienda si scusa per sms blasfemo: “Errore umano, il responsabile è stato già sospeso”. L’Aiart: “Colpa del voler fare i soldi a tutti i costi”. Dal sito de la Repubblica dell’1 gennaio 2016
ROMA – Alla Rai il 2016 è arrivato prima. Non solo il countdown è partito con quasi un minuto di anticipo. All’Anno che verrà, lo show evento di Rai1 trasmesso in diretta da Matera per Capodanno con Amadeus e Rocco Papaleo, è andata in onda in diretta – negli sms trasmessi in sovrimpressione – anche una bestemmia. L’azienda parla di “errore umano” e si scusa con il pubblico.
“In merito al messaggio gravemente offensivo passato erroneamente in diretta durante la trasmissione ’L’anno che verrà’ e sfuggito al filtro tra gli oltre 150 mila sms arrivati per celebrare l’arrivo del nuovo anno, la Rai – si legge in una nota di Viale Mazzini – porge le sue scuse a tutti i telespettatori. Il mancato controllo è frutto di un errore umano, il responsabile è stato immediatamente individuato e sospeso dall’azienda”.
L’errore sul conto alla rovescia non è sfuggito agli utenti dei social, che su Twitter si sono scatenati con messaggi ironici, ricordando una scena di un film di Fantozzi, del 1975, con un tragico ultimo dell’anno… #LAnnocheVerra #fantozzi. Capodanno, il countdown di Rai1 è sbagliato. Twitter si scatena: “Come nel film di Fantozzi”
Polemico il commento di Michele Anzaldi, deputato Pd e segretario della commissione di Vigilanza che su Twitter chiede ai dirigenti di rendere conto della partenza anticipata del countdown:
Mentre l’Aiart, l’associazione dei telespettatori cattolici, critica duramente la bestemmia in diretta: “La Rai ha poco a che scusarsi. Questo succede quando si vogliono fare ascolti a tutti i costi, visto che ogni sms veniva fatto pagare 51 centesimi. E poi, è possibile che nessuno abbia controllato?”, afferma Luca Borgomeo, presidente Aiart. “La bestemmia è quanto di più odioso, ma con la logica di mancato controllo che la Rai ha adottato sarebbe potuto passare anche un messaggio di incitamento all’Is” conclude Borgomeo.
Allo spettacolo, tra l’altro, avrebbe dovuto partecipare anche Claudio Lippi che, colpito da un lieve malore nel pomeriggio, ha dato forfait all’ultimo momento.