NUOVO APPUNTAMENTO AL MACRAME’
Continuano gli appuntamenti culturali di MAGGIO presso il MACRAME’, nuovo spazio culturale, nel quartiere Bozzano a Brindisi, in Via Islanda, 87.
L’obiettivo è quello di favorire lo scambio e l’incontro delle varie realtà culturali e associative di Brindisi, e non solo, proprio come il MACRAME’, che è un intreccio di fili che formano, contemporaneamente, figura e sfondo.
Vuol essere un contenitore in cui le idee si scambiano e si mescolano per provocare fermento nuovo e originale.
VENERDI’ 24 MAGGIO prossimo si parlerà di :
ETICA E COMUNICAZIONE MEDIALE : IL RITORNO ALLA SEMPLICITA’
Partendo da un breve accenno alla lettera del Santo Padre in occasione della 53ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che sarà celebrata il 2 Giugno prossimo, dal titolo « “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana », il discorso si incentrerà sull’esigenza di ritornare ad una semplicità comunicativa, informativa e relazionale nell’era digitale, pur riconoscendo l’importanza della comunicazione social nell’estendere e amplificare le relazioni umane. Da qui l’esigenza di un etica della comunicazione mediale.
INTERVERRANNO:
GIOVANNI BAGGIO, Pres. Naz. Associazione Cittadini Mediali, presidente del Comitato scientifico nazionale dell’associazione, coordinatore dell’attività di formazione
FRANCESCO BELLINO, fondatore del primo Corso universitario di perfezionamento in Bioetica, professore ordinario di Filosofia morale, Bioetica ed Etica della comunicazione presso l’Università degli studi Aldo Moro di Bari
MICHELE PARTIPILO, Capo redattore centrale della “Gazzetta del Mezzogiorno” consigliere nazionale, già presidente del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Puglia
L’incontro, inserito negli eventi formativi S.I.GE.F O D G – PUGLIA per n. 5 crediti, sarà occasione per parlare delle esigenze comunicative del mondo di oggi, del bisogno consapevolezza e formazione critica da parte dei cittadini-utenti dell’informazione. La riflessione sarà avviata dalla presentazione dell’ultimo libro del Prof. BELLINO, “IL PRINCIPIO SEMPLICITA’” ED. S.PAOLO.
“Occorre riconoscere, si legge nel messaggio di PAPA FRANCESCO per la 53ma Giornata Mondiale Comunicazioni Sociali, che le reti sociali, se per un verso servono a collegarci di più, a farci ritrovare e aiutare gli uni gli altri, per l’altro si prestano anche ad un uso manipolatorio dei dati personali, finalizzato a ottenere vantaggi sul piano politico o economico, senza il dovuto rispetto della persona e dei suoi diritti. Tra i più giovani le statistiche rivelano che un ragazzo su quattro è coinvolto in episodi di cyberbullismo.È a tutti evidente, continua il Santo Padre, come, nello scenario attuale, la social network community non sia automaticamente sinonimo di comunità. Nei casi migliori le community riescono a dare prova di coesione e solidarietà, ma spesso rimangono solo aggregati di individui che si riconoscono intorno a interessi o argomenti caratterizzati da legami deboli”.
La semplicità, si legge nel libro del Prof. BELLINO, da sempre considerata sigillum veri, è diventata oggi un’esigenza non solo teoretica, ma anche sociale e politica. L’iperspecializzazione del sapere e delle professioni, la complessità del sistema economico, finanziario, burocratico e dei meccanismi decisionali e amministrativi rischiano di rendere questo mondo, creato dall’uomo, incomprensibile e ingovernabile. Anche papa Francesco nella sua Enciclica Laudato si’, di fronte a inquinamento, migrazioni, miseria, mutamenti climatici e ambientali, sanciti dal recente passaggio geologico epocale, dall’Olocene all’Antropocene, dove l’uomo rappresenta il più importante agente del cambiamento nell’ecosistema globale, auspica «un ritorno alla semplicità» nel nostro stile di vita. Nelle pagine del libro, Francesco Bellino fa emergere tutta l’esigenza e l’importanza fondamentale di pensare la semplicità e la sua pratica: come ci ha indicato Antoine de Saint- Exupéry, «si vede bene soltanto con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi». La semplicità può essere la strada di un nuovo inizio per ridare senso all’esistenza