SUPEREROI FRAGILI. ADOLESCENTI OGGI TRA DISAGI E OPPORTUNITÀ
A Rimini- da oggi- tre giorni di confronto, approfondimento e analisi sul rapporto tra ragazzi e digitale. L’Aiart: “Siamo tutti chiamati ad una partecipazione operativa”
Non si tratta di un’opinione ma di un dato di fatto. E i continui allarmi di neuropsichiatri provenienti da ogni parte del mondo lasciano ben intendere la gravità della situazione. Sono raddoppiati i disturbi psichiatrici, compresi ricoveri e accessi ai pronto soccorso tra gli 11 e i 17 anni. Tra le cause ritmi di vita e accelerazioni dei mutamenti tecnologici che anche la web generation non regge.
“In aumento i casi complessi, con più patologie insieme, associati a situazioni familiari difficili. Si vive in modo sempre più accelerato, con profondi divari generazionali”: è l’allarme lanciato da Stefano Benzoni, neuropsichiatra del Policlinico di Milano al Convegno internazionale “Supereroi fragili. Adolescenti oggi tra disagi e opportunità, organizzato dalla casa editrice Erickson a Rimini.
Tra i temi delle due sessioni (4 question time, 4 laboratori e 16 simposi); previsti approfondimenti su affettività e sessualità; educazione all’uguaglianza, conflitto e negoziazione, disturbi del comportamento alimentare, ritiro sociale, disimpegno e attivismo, bullismo, cyberbullismo, dipendenze da alcool, da droghe, condotte autolesive, Internet e social.
Basta questo a spiegare una situazione così profonda e seria?
Benzoni ci invita ad andare oltre riflettendo – in particolare- sull’impoverimento delle reti educative e sulle fragilità familiari. Affermazioni che chiamano in causa anche il ruolo dell’Aiart che nel confermare i dati in questione, offre il proprio sostegno operativo a questi progetti e lancia l’ennesimo appello alle istituzioni, alle scuole, alle parocchie, alle biblioteche affinché non sottovalutino la loro funzione in questa problematica e siano più incisivi nell’educare all’utilizzo critico e consapevole dei media. Come? Il primo passo potrebbe essere quello di ‘abitare il magico mondo del web accanto ai giovani’.