Vladimir Luxuria su Rai tre, Aiart: “ Scelta editoriale inaccettabile che annienta regole e diritti”
Vladimir Luxuria, da ex parlamentare e attivista dei diritti Lgbt a docente di transgenderismo sulla tv pubblica. L’inaccettabile lezione è andata in onda alle 22.20 su Rai tre. La cattedra è quella del programma ‘Alla Lavagna’; destinatari del messaggio: una classe di bambini tra i 9 e i 12 anni.
L’Aiart interviene duramente sull’inopportunità di una scelta televisiva che danneggia fortemente i minori, viola il valore della famiglia, snatura le relazioni umane.
Condanniamo l’irresponsabilità di questa scelta, afferma il presidente nazionale dell’Aiart, Giovanni Baggio, soprattutto perché a proporre questa pagina televisiva è stata un’azienda radiotelevisiva pubblica che non dovrebbe mai perdere di vista il ‘principio di responsabilità’.
A che titolo- prosegue Baggio – l’ex parlamentare affronta una questione così delicata con i minori? Che fine ha fatto il diritto di contraddittorio in tv? E le ormai sconosciute regole deontologiche e costituzionali?
Non ci aspettiamo più – continua Baggio – che i vertici Rai chiedano scusa, ma la parola fine a queste condotte.
L’Aiart vorrebbe che si scomodassero, non soltanto in Vigilanza ma anche l’Agcom e il Comitato media e minori affinché il servizio pubblico, non sia più vetrina commerciale di qualunque cosa. E devono farlo al più presto.