Suor Maria Franca Tricarico è tornata alla Casa Padre
Carissime Sorelle,
il 10 giugno 2018, dalla Casa «Madre Angela Vespa» di Roma il Signore ha chiamato a sé, la nostra cara sorella Suor Maria Franca TRICARICO
Nata a Roma (RM) il 20 giugno 1940
Professa a Napoli (NA) il 6 agosto 1966
appartenente alla Visitatoria «Maria Madre della Chiesa» di Roma – Italia
Ha conosciuto le Figlie di Maria Ausiliatrice quando, studente di Lingue, Letterature ed Istituzioni dell’Europa Occidentale presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli, era ospite nel Pensionato universitario di Napoli via Paladino. Anni intensi di studio e di ricerca del senso della vita che hanno trovato una risposta nel sorriso, nell’affetto, nella testimonianza e nella vicinanza delle suore di cui volentieri ricordava con tanta gratitudine e amore eventi e incoraggiamenti. Infatti, prima ancora di conseguire la Laurea, nel 1964, decise all’insaputa della famiglia, di entrare come Aspirante alla Casa Maria Ausiliatrice di Napoli Vomero. Grazie all’attenzione verso la famiglia di sr. Antonietta Guarini, sua assistente, i genitori accettarono la sua decisione e ne seguirono le successive tappe di formazione: il primo anno al Noviziato di Casanova da dove, per motivi di salute, ritornò a Napoli, per concludere e fare Professione nel Noviziato di Ottaviano nel 1966. Ha sempre portato la sua famiglia nel cuore: i genitori, il fratello, la sorella, condividendone le fatiche e le gioie. Ha accompagnato ciascuno nel percorso della vita fino alla conclusione, con profondo vissuto di fede e di speranza.
Ad un mese dalla professione viene chiamata a prestare il suo servizio di docenza di Lingue moderne all’Istituto Sacro Cuore di Torino, sede della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».
Inizia così il suo lungo, competente, intelligente servizio alla missione culturale della Facoltà, che in quegli anni, anche con il suo apporto, andava definendosi pure giuridicamente. Come Segreteria generale (dal 1970 al 1985) ha lavorato per la stesura degli Statuti e dei Regolamenti e per l’organizzazione della Segreteria.
Oltre all’insegnamento delle lingue moderne, dopo aver conseguito nel 1995 il Diploma di Specializzazione in Comunicazioni Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, fu docente nell’ambito delle scienze della comunicazione fino al 2010, quando venne insignita dell’Emeritato. Come docente ha accompagnato le studenti nella stesura delle Tesi di Laurea e di Dottorato, ha studiato e ricercato nel campo della Media Education e della Comunicazione educativa, sostenendo l’organizzazione e l’attivazione per alcuni anni accademici del Corso annuale di Qualifica in Comunicazione educativa e del Corso Master in Comunicazione e Missione educativa. Un suo peculiare apporto è stato anche la riflessione e la traduzione didattica del rapporto comunicazione, arte cristiana e insegnamento della religione cattolica.
Nel suo servizio accademico ha ricoperto vari incarichi: membro del Consiglio Accademico, del Consiglio di Biblioteca e del Comitato di Direzione della «Rivista di Scienze dell’Educazione».
Intensa è stata anche l’attività didattica al di fuori della Facoltà «Auxilium»: presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Pontificia Università Lateranense e presso il Centro Interdisciplinare di Comunicazione Sociale della Pontificia Università Gregoriana.
È stata membro di gruppi di studio e di ricerca, dirigendo gruppi di docenti di diversi ordini e gradi per la ricerca-azione e sperimentazione “Religione e arte” e, in particolare, presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana ha collaborato alla definizione del nuovo Progetto AIART (Associazione Italiana Telespettatori).
Numerose le sue pubblicazioni: volumi, contributi a libri, saggi e articoli su riviste scientifiche, di settore e di divulgazione, che testimoniano la passione per l’educazione in rapporto alla cultura, l’arte, la cristianità, la comunicazione, i media.
Fedele alla sua vocazione di Figlia di Maria Ausiliatrice, con amore ha seguito i percorsi dell’Istituto, sottolineando con forza una missione educativa qualificata e qualificante, e la necessità di formazione e di continuo aggiornamento pedagogico per rispondere adeguatamente alle attese profonde del mondogiovanile.
Sr. Maria Franca è stata una presenza significativa nella comunità: il suo sguardo arguto e la battuta faceta, le proposte di preghiera e l’allestimento del Presepio facevano intuire la sua profondità culturale, ma soprattutto la sua interiorità e semplicità. Ha collaborato con sr. Maria Luisa Mazzarello alla nascita del Centro dei Salesiani Cooperatori presso la Comunità «Madre Angela Vespa», seguendone l’organizzazione, la formazione e l’animazione spirituale.
In questi ultimi anni, pur nella fatica per le molteplici difficoltà di salute, ha continuato a donare edonarsi, in un cammino di essenzialità, nello stile di umiltà che la caratterizzava, nell’adesione a quanto il Signore a poco a poco le chiedeva, soprattutto nel distacco dalle persone più care, arrivando a vivere la ricchezza della vita fraterna nell’Istituto, che era ormai la sua unica famiglia.
Presente fino alla fine al pranzo di una domenica di festa, dopo aver scherzato e condiviso alcuni elementi su una prossima discussione di Tesi di Dottorato da lei diretta, se n’è andata in fretta, in punta di piedi, lasciando le sorelle attonite, sconcertate e nel dolore.