Baggio (Aiart): serve una rivolta delle coscienze
L’annuale rapporto sulla pedofilia e pedopornografia, presentato il 20 marzo a Pachino (Siracusa) dall’associazione Meter di don Fortunato Di Noto, “lascia senza parole e condividiamo la domanda con cui si conclude il documento: davvero dobbiamo dire ai bambini vittime di queste brutalità che il loro dolore non interessa a nessuno?”, così Giovanni Baggio, presidente dell’Aiart (Associazione italiana ascoltatori radio e televisione), commenta il report.
“Siamo convinti – prosegue Baggio – che sia necessaria una rivolta delle coscienze per ricostruire quel tessuto culturale che solo può arginare il dilagare di questo orrendo mercato fatto certo di immagini e filmati, ma anche della subdola idea che anche questo sia permesso e tollerabile”.
L’Aiart, aggiunge il presidente, “da sempre ha sostenuto la necessità di una tutela dei minori a partire dalla denuncia della possibile pericolosità di quei programmi che ne fanno spettacolo e certo continuerà a sollecitare la riflessione di quanti operano nei media e nel mondo della formazione perché davvero si compia una svolta che ponga fine a questo scempio”.
Fonte COPERCOM