L’Aiart di Matera: palestra attiva nel garantire la cultura mediale
Domenico Infante, membro del comitato di Presidenza dell’Aiart e storico responsabile della sede lucana dell’Associazione condivide alcuni cenni storici del lavoro svolto sul territorio.
Correva l’anno 2003 e, in previsione del mio prossimo pensionamento, un amico, l’attuale presidente regionale pugliese dell’Aiart Giuseppe Antonelli, mi chiedeva se, una volta chiuso con l’Enel, volessi impegnarmi in qualcosa di importante. E così mi propose di costituire a Matera una Sezione dell’Aiart, considerato che in Basilicata non era presente. Il 20 gennaio 2004 viene costituita la Sezione con un’Assemblea costituente composta da 24 persone che approvano uno Statuto che nei giorni successivi viene registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Nella stessa occasione fu eletto il Consiglio Direttivo, il presidente, lo staff e fu individuato anche il Cappellano, con il consenso dell’arcivescovo di Matera-Irsina, nella persona del compianto mons. Franco Taccardi. L’assemblea in quella occasione mi ha eletto presidente, incarico che ho ricoperto fino al 2013 quando mi ha sostituito l’amico Vincenzo Scalcione, tuttora in carica. Questa breve storia era indispensabile per parlare di una Sezione che, secondo il mio modesto giudizio, in questi anni si è distinta per l’efficace lavoro svolto. Infatti, già nell’ottobre 2004, si tiene a Matera un Corso di formazione nazionale sulla Media Education, forse il primo in tre giorni, con il past presidente Luca Borgomeo, il direttore del corso Gianni Baggio e l’assistente spirituale don Dario Viganò. La Sezione, al momento del tesseramento per il 2005, raggiunge il numero di 54 soci. Le attività svolte a Matera sono le più disparate ma con una prevalenza costante di cineforum e teleforum. Ha collaborato con altri movimenti associativi, come l’AIMC (socio collettivo), e l’Ufficio Comunicazioni sociali diocesano. Con questo Ufficio sono stati organizzati diversi corsi di formazione per animatori della comunicazione e della cultura e vari convegni. In collaborazione con l’AIMC e l’Università di Basilicata Corso di Scienze della formazione primaria è stato realizzato nel 2006 il progetto “Il bambino incontra i media” per l’educazione alla fruizione consapevole del cinema e della televisione. Altro progetto realizzato dalla sezione di Matera con l’AIMC nel 2007 è stato “Una settimana di programmazione in fascia protetta giudicata dai bambini delle quarte classi elementari del V Circolo Didattico di Matera”. Diversi sono stati i convegni e i momenti formativi dei soci sull’uso consapevole dei media e in particolare di internet. Nel 2010 è stata realizzata un’indagine statistica, svolta nel quartiere San Giacomo di Matera, per approfondire – negli ambiti Scuola, Famiglia e Parrocchia – il grado di cultura mediale con risultati straordinariamente attendibili. Infine, è da ricordare lo svolgimento dell’ultimo Corso di formazione nazionale, nella versione tre giorni, organizzato a Matera nell’ottobre 2015 dalla presidenza Borgomeo. Senza dubbio in questi anni la consapevolezza nell’uso dei media e la cultura mediale a Matera è cresciuta moltissimo grazie all’azione costante e sempre presente dell’Aiart.