La Buona Notizia siamo noi: essere “portatori di testo”

A Marzo 2017, nella Diocesi di Treviso, si è concluso il corso di Aggiornamento  aperto agli Insegnanti di Religione Cattolica della Scuola dell’Infanzia e Primaria in servizio. L’AIART è stata invitata  a trattare il tema “Umanità mediale”[1], prendendo spunto dalle linee di riflessione proposte da Ceretti e Padula, declinandole in esemplificazioni e percorsi didattici. Il corso, organizzato in quattro diverse località, ha coinvolto oltre 300 docenti.

Le premesse:

  1. I media sono proiezione e promozione dell’umano – i media siamo noi.
  2. I media ci attraversano, il nostro compito è fare in modo che i bambini li possano attraversare con consapevolezza, creatività e senso di responsabilità (Galliani, Rivoltella 2016)[1].
  3. L’umanità mediale necessita di “meducazione”: so-stare nella comunicazione con umiltà, sviluppando l’aspirazione di “rivolgersi ai propri simili come persone pacificate”, capaci di relazioni nuove.

I focus:

  1. Educarsi alla responsabilità del portare/trarre frutti nelle/dalle narrazioni – di curare la scelta di parole e immagini; di ricercare, selezionare e condividere  informazioni orientati dal buono, dal bello e dal vero; di interpretare un testo (notizia, immagine, video) consapevoli che in esso vi si proietta  parte del proprio essere, vi si riscrivono significati – arricchendolo o depauperandolo,  valorizzandolo o deformandolo.
  2. Educarsi alla condivisione attraverso lo sguardo generativo di «un’umanità capace di donarsi (e non solo di possedere), di mettere in comune idee e conoscenze (e non solo di costruire barriere e confini), di riconoscersi nell’appartenenza a un’unica esperienza esistenziale, quella dell’umanità mediale»(Ceretti & Padula 2016).
  3. Educarsi all’autenticità e all’autorevolezza, rispondendo alla chiamata a essere autori di belle scritture nell’altro, intenzionati a lasciare segni credibili.

Il progetto “SGUARDI MEDIATI: FOTOGRAFIA, VIDEO E SCRITTURA, COSTRUTTORI DI SENSO”, elaborato  in collaborazione con Angela Bonomi Castelli del MED,  si articola in compiti di realtà:

Scrivere immersi in un’immagine

  • Ideazione di storie osservando fotografie d’autore.

Narrare storie 

  • Visione del tutorial “Il viaggio dell’eroe”, come schema narrativo per rivedere le storie di personaggi biblici, le storie di vita personale e di gruppo nell’ atto di affrontare ostacoli, di lottare e sperimentare la liberazione.

Interpretare e riscrivere la copertina di un libro

  • Prendendo spunto dal cuore del Messaggio di Papa Francesco per la 51esima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali: “La Buona Notizia siamo noi”, personalizzare la copertina del Vangelo con uno scatto fotografico che ci ritrae “sorpresi dalla gioia”. Creare la quarta di copertina con alcuni scatti che rappresentano pagine di Vangelo affrontate, utilizzando gli avverbi “Amorevolmente. Misericordiosamente. Gustosamente. Sorprendentemente. Nascostamente. Collaborativamente. Gioiosamente. Umilmente”.

Produrre un diapofilm sul tema: “Sorpresi dalla gioia”

Concludendo. La responsabilità del fruire e del produrre va educata precocemente abilitando lo sguardo sulla realtà: dotare bambini e ragazzi di consapevolezza e competenza mediale per leggere e leggersi, narrare e narrarsi usando sapienza e immaginazione,  appropriandosi di «uno stile comunicativo aperto e creativo, […] macinando le informazioni per ottenere un pane fragrante e buono» (Papa Francesco). È un disegno educativo volto a  realizzare l’umanità mediale.

Il mandato: essere testimoni, ossia “portatori di testo”, là dove ci troviamo, come un buon testo che funziona – autentico, bello, comprensibile, coerente, coeso; sentirsi responsabili delle vite dei ragazzi, per cui dovremmo saper rispondere alla domanda: “Tu dov’eri quando…” potevo aver fatto qualcosa.

Un Grazie al diac. Franco Filiputti e al suo gruppo di lavoro, che ha coordinato con competenza e passione gli incontri.

 

[1] Sim – Scuola Italiana Moderna. n. 4 • dicembre 2016 • anno 124. Editoriale.

[1] Filippo Carlo Ceretti, Massimiliano Padula.(2016). Umanità mediale. Teoria sociale e prospettive educative. Pisa: Ed. ETS.