Il Mi piace non basta più: arrivano i nuovi tasti di Facebook
Tra poche settimane, come rivelato da Bloomberg, si potranno esprimere anche rabbia, tristezza, stupore, divertimento e amore. Di Martina Pennisi dal sito del Corriere della Sera del 27 gennaio 2016 (modifica il 28 gennaio 2016)
Tanto tuonò che piovve, come si suol dire. Il pulsante Mi piace di Facebook, uno dei tratti distintivi del social network da 1,5 miliardi di utenti, sta per essere rimpiazzato con una più ampia gamma di emozioni disponibili. Oltre al tradizionale e iconico pollice alto, «tra qualche settimana» si potranno scegliere le emoticon che comunicano rabbia, tristezza, stupore, divertimento e amore. Il sorrisino compiaciuto è stato invece accantonato. Probabilmente la novità partirà dagli Stati Uniti per poi raggiungere tutto il mondo.
L’annuncio di ottobre
A riportarlo Bloomberg che scioglie l’ultimo dubbio temporale sull’annuncio fatto da Menlo Park lo scorso ottobre. In quell’occasione, era stato il capo del prodotto Chris Cox a spiegare la volontà di aggiungere nuovi tasti e, sostanzialmente, a smentire l’apertura a un pollice verso che, per ragioni di marketing, non arriverà mai.
Come la ricetta della Coca-Cola
Bloomberg paragona la rivoluzione in arrivo a un ipotetico cambio della ricetta della Coca-Cola. Mark Zuckerberg ne è consapevole e si è affidato a una serie di sociologi per le selezionare le faccine pronte a invadere i nostri profili. Come detto, l’obiettivo è dare al contempo la possibilità di reagire a notizie tristi o toccanti, come lutti di amici e parenti o atti di terrorismo e altre tragedie, senza sconfinare nella disapprovazione, che rischia di inibire gli utenti (e di frenare gli investimenti pubblicitari). La novità è stata testata in questi mesi in Spagna, Irlanda, Cile, Filippine, Portogallo e Colombia. Cox si è anche recato personalmente in Giappone per osservare le reazioni di un’utenza abituata a comunicare soprattutto con le immagini.